Speciale 2023

Fiera del Tartufo Bianco d'Alba

Tanti spunti e informazioni riguardo l'appuntamento langhetto più atteso dell'anno.

  • 1

    Gli eventi

    Un corollario interessante che offre intrattenimento per tutta la famiglia.

  • 2

    I suggerimenti

    Per vivere al meglio la fiera, scopri i nostri consigli, anche sui parcheggi!

  • 3

    Il tartufo

    Acquistalo in fiera oppure goditi la festa e acquistalo a casa su ShopLanghe.

  • 4

    Il soggiorno

    Le Langhe offrono davvero tanto. Scopri cosa puoi fare tra un evento e l'altro.

La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco è senza dubbio l’evento principale di Alba, uno dei più importanti appuntamenti per la città e vetrina mondiale per Langhe, Roero e Monferrato.

La sua crescita ha scandito le trasformazioni della città e dei sui abitanti, portando non solo turismo, ma anche arte, cultura e storia.

Un momento di festa imperdibile durante il quale la cittadina si addobba con stendardi colorati e banchetti e offre al visitatore tantissimi eventi culturali ed enogastronomici.

Per gli amanti del pregiato fungo ipogeo e gli enoturisti la Fiera è una tappa autunnale indiscussa che offre la possibilità di visitare anche il territorio che la circonda.

Se anche tu non vuoi perdertela, in questa pagina troverai tante informazioni, consigli e idee per viverla al meglio.

Allegria e divertimento ti attendono!

Pinot Gallizio - eventi

La storia della Fiera

Tra feste e rievocazioni

La fiera del tartufo nasce ufficialmente nel 1929 come “Fiera mostra campionaria a premi dei rinomati Tartufi delle Langhe” e nel 1932 diventa “Fiera del Tartufo”.

Sotto il suo cappello, si raccolsero negli anni le numerose fiere e sagre autunnali della zona, nonché le feste vendemmiali dell’albese, arricchendone sempre di più il programma e vivacizzandone la partecipazione.

L’idea di associare alla Manifestazione un aspetto di rievocazione storica fu concepita da Pinot Gallizio, celebre pittore albese, che più con spirito goliardico che non di vera ricostruzione storiografica, volle prendersi gioco degli storici “nemici” astigiani.

Nel tempo la Fiera del Tartufo è cresciuta, anche dopo il tragico stop dettato dalla seconda guerra mondiale e le difficoltà degli anni ’60.

Il ventaglio di proposte, sia per i turisti che per “gli indigeni”, si è notevolmente ampliato.

Dai momenti di convivialità del Baccanale e del Borgo si Rievoca, passando per le degustazioni guidate, fino al sempre divertente Palio delgi Asini, la Fiera propone qualcosa di interessante proprio a tutti: adulti, bambini, stranieri e italiani.

E’ infine un’occasione per scoprire, oltre al costosissimo tartufo, tutte le altre prelibatezze locali: il vino e le nocciole, i formaggi e i salumi…

E perché no, anche qualche prezioso tesoro culturale.

Notizie e curiosità

I borghi e la rievocazione

Durante la Fiera la città di Alba viene suddivisa in nove Borghi (l’equivalente delle contrade di Siena), ognuno con i suoi smalti (colori) e stemmi.

Protagonisti di gare a dorso d’asinosfilate, sfide alla bandiera, nonché organizzatori di giochi e banchetti mangerecci durante il baccanale, i Borghi sono gestiti da volontari e volontarie di tutte le età.

Sono raggruppati nella Giostra delle Cento Torri, l’associazione creata negli anni ’60 per riportare in vita la “tradizione” del Palio degli Asini, abbandonata dopo la seconda guerra mondiale.

La Giostra e i suoi Borghi sono diventati, negli ultimi 40 anni, una delle colonne portanti della Fiera del Tartufo, organizzandone alcuni degli eventi più interessanti, divertenti e colorati.

I Borghi che sfilano
I Borghi che sfilano

Il traffico si ferma e tutti ammirano la sfilata che marcia a ritmo di tamburi.

Tutti gli eventi della Fiera

Che siano ufficiali o collaterali, non perderteli!

Scoprili

Consigli pratici

Ecco i nostri suggerimenti per vivere al meglio la Fiera dal punto di vista della viabilità (pedonale e non).

  • 1

    Passeggini

    Vista la grande calca di persone, girare con un passeggino in alcune vie può essere quasi impossibile: meglio spostarsi senza e attrezzarsi in altri modi.

  • 2

    Amici a quattro zampe

    Le vie del centro nei weekend di fiera sono davvero affollate. E' il momento giusto per lasciare Fido a casa piuttosto che precipitarlo nella ressa domenicale.

  • 3

    Parcheggi

    Se le levatacce pre partenza non fanno per te, evita di cercare parcheggio in centro città, i posti migliori saranno già stati presi. Preparati quindi a una piccola camminata e lascia la macchina leggermente più lontana. Segui i nostri consigli e passa una giornata senza stress!

  • 4

    A fine giornata

    Verso le 6 / 7 di sera il traffico si blocca. Le zone più congestionate sono “La Pontina”, strada che porta al ponte del Tanaro, e via Ognissanti, quella che dal centro conduce all’autostrada Asti-Cuneo. Preparati a fare un po’ di coda oppure organizzati a partire in orari differenti.

I parcheggi

Evita di raggiungere il centro in automobile: multe e strade chiuse sono all'ordine del giorno.

1 - Ferrero

Distanza dal centro: 10m
Gratuito

Comodo per chi arriva sia da sud (Savona, Cuneo) che da nord (Torino, Milano/Asti). E’ il parcheggio cittadino più ampio, anche se forse un pelo fuori mano.

4 - San Paolo

Distanza dal centro: 1m
A pagamento

Ampio parcheggio sotterraneo, comodo per chi arriva dall’Alta Langa o da Barbaresco. Chi arriva da Torino / Asti o da Cuneo dovrà attraversare la città.

2 - Medford

Distanza dal centro: 5m
Gratuito e a pagamento

Comodo per chi arriva da Torino o Asti. Il parcheggio è molto ampio, ma situato in prossimità del ponte sul Tanaro, in una delle zone più congestionate della città.

5 - Stazione

Distanza dal centro: 1m
A pagamento

Il parcheggio coperto si trova vicino alla stazione dei treni. La sua posizione non è però ideale per evitare il traffico in uscita o in entrata dalla città.

3 - Zona H

Distanza dal centro: 3m
Gratuito

Comodo per chi arriva da autostrada e tangenziale. E’ situato dietro la stazione dei treni, in prossimità di un parco. Da qui il centro è davvero molto vicino.

6 - Nino Bixio

Distanza dal centro: 3m
Gratuito

Ottimo per chi arriva da Treiso / Barbaresco / Neive. Purtroppo le sue piccole dimensioni non gli permettono di ospitare più di un centinaio di veicoli.

4 - Miroglio

Distanza dal centro: 10m
Gratuito

Ampio parcheggio, molto comodo per chi arriva dall’Alta Langa (Cortemilia) e facilmente raggiungibile con una manovra di “aggiramento” per chi arriva da Asti / Torino.

8 - Convitto

In centro
A pagamento

Il più centrale di tutti, a 200m da Piazza Duomo. E’ alto il rischio di trovare molta coda in uscita negli orari di punta (dalle 17:00 alle 20:00).

Ferrero

Via Giovanni Ferrero, 12051 Alba CN

Medford

Piazza Medford, 12051 Alba (CN)

Zona H

Piazzale Beausoleil, 12051 Alba CN

Miroglio

Via Santa Barbara, 12051 Alba (CN)

San Paolo

Piazza San Paolo, 12051 Alba (CN)

Stazione

Corso Fratelli Bandiera, 12051 Alba (CN)

Nino Bixio

Via San Rocco, 12051 Alba (CN)

Convitto

Piazza Vittorio Veneto, 12051 Alba (CN)

Guida agli acquisti

Scopri dove comprare il vino senza spendere un capitale

Se sei alla ricerca di qualche bottiglia di prestigio da riportare a casa come ricordo, abbandona le vie principali e di dirigiti verso una cantina.

Il motivo? I produttori ti accolgono con immenso piacere e hai la possibilità di degustare i vini ancor prima di portarli a casa.

Bottiglie da capogiro e prezzi assolutamente onesti: le cantine sono una tappa obbligata per tutti gli appassionati di vino.

Non perdere Porte aperte in cantina, un appuntamento didattico che ti permette di conoscere in prima persona chi il vino lo produce davvero.

Di seguito, una lista tutte le cantine aderenti che trovi aperte per una visita e una scorpacciata di grandi etichette.

vino
Le Langhe offrono vini di altissima qualità

Fai un salto nelle cantine e acquistali a prezzi imbattibili.

Porte aperte in cantina

Scopri tutti i produttori →


  • 29 Mar 01 Apr

    Un'esperienza indimenticabile dove appassionati e curiosi possono scoprire i segreti del vino direttamente dai produttori, imparare tramite degustazioni e storie inedite, in un'atmosfera autentica di convivialità e condivisione

    In giro per le Langhe Sagre & Fiere

Una grattata di tartufo

sa rendere un uovo o un piatto di tajarin un pasto da re.

Placare l'appetito

Organizza il tuo pranzo per godere della cucina langhetta

Preparati a non trovare posto a sedere nei ristoranti del centro cittadino all’ora di pranzo.

Se panini, focacce e banchetti di street food non fanno per te, considera la possibilità di una piccola gita fuori porta (oppure prenota con anticipo!).

Consiglio

Lo sapevi che puoi acquistare il tartufo in negozio e portarlo al ristorante? Il taglia tartufi viene messo a disposizione dal ristoratore, e tu potrai gustare il prezioso fungo nella quantità che più preferisci, con un notevole risparmio per il tuo portafogli.

I ristoranti sul territorio

Visualizzali tutti →

Il Tartufo Bianco d’Alba

Qualche nozione per conoscere questo pregiato prodotto

Il Tartufo Bianco d’Alba, a cui è dedicata la fiera, è un fungo ipogeo, che cresce sottoterra.

La tipologia di terreno della Langa Albese & Astigiana conferisce ai tartufi che crescono in queste zone un profumo intenso e un sapore molto caratteristico.

Il tartufo viene cercato dai “Trifulau”, che di notte si avventurano per i boschi in compagnia del loro compagno per eccellenza: il tabui, o cane da tartufo.

Protagonisti di “guerre” asprissime, i Trifulau sono personaggi “misteriosi”: le ore delle uscite, ma soprattutto i luoghi di ricerca sono segreti custoditi gelosamente che non vengono rivelati in nessuna occasione.

Tartufo
Il Tuber Magnatum Pico

Un buon tartufo deve essere turgido e compatto, leggermente elastico.

Guida all'acquisto

Per comprare il tartufo è meglio seguire qualche accortezza...

Mettiamo subito in chiaro le cose: a causa del leggero cambiamento climatico e la tardiva fase lunare, la stagione ottimale per trovare i tartufi bianchi si sta spostando sempre più avanti nell’anno, con Novembre e Dicembre come mesi ideali.

Ad Ottobre, quando la fiera è al suo culmine, la domanda è molto alta, mentre l’offerta, visto il clima non ottimale, è piuttosto bassa.

E’ facile quindi imbattersi in prezzi spropositati, o anche, purtroppo, in delle mezze truffe (tartufi bianchi di “dubbia” provenienza).

Il nostro consiglio è di acquistare il tartufo al Mercato del Tartufo (ingresso: 5,00 € a persona), anche se molto affollato, oppure di orientarvi su piccoli negozi specializzati.

La borsa del Tartufo Bianco

4,00 € / grammo

Per vendita al dettaglio, IVA compresa – pezzi da 20g in su.

Aggiornato settimanalmente – ultimo aggiornamento al 9/10/2023

Le ricette al tartufo

Non bisogna essere grandi chef per preparare un pasto a base di tartufo. Ciò che conta per la buona riuscita dei piatti sono le materie prime.

Mentre sei in Fiera…

Se ti fermi qualche giorno, la Fiera diventa solo un pretesto per visitare un territorio magnifico e fare esperienze davvero memorabili.

Vivi l'esperienza della ricerca del tartufo

A passeggio nei boschi di Langa e Roero in compagnia del trifulau e del tabui.